Come scrivere un buon curriculum in 8 semplici mosse

Quante volte alla sola idea di dover creare il tuo curriculum ti sei disperato? E quante le volte in cui hai rimandato le modifiche da apportare? Eppure, pensare che i selezionatori impiegano pochi minuti per capire se un CV è meritevole della loro attenzione oppure no.
Oggi un curriculum ben fatto è un elemento fondamentale per entrare nel mondo del lavoro; è il tuo biglietto da visita. Ecco perché deve essere curato in ogni minimo dettaglio; deve essere presentato nel modo giusto, con la giusta forma. In questo modo potrai fare la differenza ed essere chiamato a svolgere il colloquio per il lavoro dei tuoi sogni.
Lo so, scrivere un curriculum non è una cosa semplice e non tutti sono in grado di farlo da soli. Niente paura. Sono qui proprio per aiutarti.
Ti spiegherò in modo semplice come scrivere un buon curriculum in 8 semplici passi:
1. Scegli il modello di layout più adatto a te.
Ogni professione ha il suo tipo di impaginazione, un avvocato non userà mai lo stesso layout di un graphic designer. Fai una ricerca per capire quale sia l’impaginazione più adatta alle tue esigenze.
Se dovrai presentare la tua candidatura in un settore amministrativo/contabile o in ambito ICT, oppure nel settore giuridico prediligi il classico formato europass. Se invece sei un creativo puoi utilizzare Canva, qui ci sono tanti template carini e creativi. Puoi personalizzarlo come vuoi.
2.Sii formale e professionale.
Il curriculum sarà valutato da professionisti delle risorse umane, con loro non potrai utilizzare lo stesso tono di voce che utilizzi con i tuoi amici. No al tono colloquiale e informale. Si ad un tono di voce professionale e formale.
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3.Stai attento alla leggibilità.
Il curriculum deve mettere in risalto tue capacità ed i tuoi punti di forza, ma deve anche essere immediato e facile da leggere, quindi non esagerare (limita l’uso di molteplici font e misure differenti). Per facilitare la leggibilità prediligi gli elenchi puntati e l’utilizzo di parole in grassetto per richiamare l’attenzione su alcuni punti (mi raccomando non abusare con il grassetto). Scrivi in modo semplice e diretto.
4.Attento alla lunghezza.
Non esistono regole fisse circa la lunghezza di un curriculum vitae, ma è preferibile che il CV non superi le due/tre pagine, anche se il tuo profilo professionale ha già maturato numerose esperienze professionali, elenca le più recenti ed importanti.
5. Adatta il tuo CV.
Modifica ed adatta il CV a seconda della posizione a cui ti candidi. I selezionatori devono capire quanto tu aspiri a quella determinata posizione e quanto la meriti.
6. Controlla l’ortografia.
Mai inviare un curriculum con errori ortografici o abbreviazioni, controlla sempre che sia tutto scritto in modo impeccabile.
7. Da dove iniziare:
Inizia sempre il curriculum con l’esperienza più recente aggiungendo via via le precedenti. Aggiorna regolarmente con le nuove esperienze maturate, i corsi formativi seguiti (anche brevi, per mostrare che ti aggiorni e che hai interesse per il tuo lavoro), metti in campo tutte le tue carte migliori.
8. Errori da non fare
Per ultima cosa, ma non d’importanza minore, ricorda cosa non devi assolutamente fare:
- utilizzare foto non professionali;
- essere troppo prolissi;
- scrivere cose non vere;
- usare uno stile indiretto e scrivere frasi lunghe;
- utilizzare il tempo passato per descrivere l’occupazione attuale o più recente;
- usare il presente per occupazioni passate.
Mi raccomando: No allo sconforto, si alla voglia di fare e far bene! Sappi che è normale trovarsi in difficoltà le prime volte che scrivi un curriculum. Ma vedrai che dopo un po’ di tempo tutto ti sembrerà più facile e scorrevole.
Segui questi preziosi consigli e realizza un curriculum accattivante per chi si occupa della selezione.
Ora tocca a te, buona fortuna!