Un esercizio interessante per un CV efficace

Un esercizio interessante per un CV efficace

Quando sei in cerca di lavoro la prima cosa che fai è scrivere il CV o se questo già l’hai fatto il tuo compito è quello di aggiornarlo.

Tanti sono i dubbi e le domande ma tra queste ti sei mai chiesto: “E se io fossi un selezionatore di un’importante azienda che tipo di CV vorrei ricevere? Quali caratteristiche deve avere il candidato che sto cercando?

La verità è che gran parte del nostro tempo lo sprechiamo pensando a come descriverci al meglio, senza pensare a che tipo di persona sta cercando l’azienda e quali sono i valori in cui crede.

Eh già… forse a questa cosa non ci avevi mai pensato!

Oggi ti suggerisco un esercizio stimolante.

Prima cosa da fare: prendi carta e penna! Scrivere ti aiuterà a pensare meglio.
Un piccola chicca: lo sapevi che secondo diversi studi scientifici scrivere a mano fa bene al cervello, lo tiene allenato, stimola il senso critico. Insomma: ci mantiene giovani.

Ti ho convinto ad abbandonare per un po’ dal computer o a distogliere l’attenzione dallo smartphone? Spero di sì!

Ora che hai raccolto tutto il materiale sei pronto per il secondo step? Certo che sì: una buona tazza di caffè; perché devi essere sveglio, attento e super carico a ciò che stai per scrivere.
Ricorda un CV ben scritto può cambiarti la vita (quella lavorativa, intendo :P)

OKAY! Adesso sei pronto, puoi iniziare a scrivere il tuo CV!
Scritto?! Perfetto! Prova a rileggerlo mettendoti nei panni dell’altro, vale a dire del selezionatore e rispondi alle seguenti domande:
“Perché tra tutti i candidati dovrei scegliere proprio te?”
“Il tuo CV fa veramente la differenza? Per cosa si distingue?”
“Attraverso il CV che ho scritto riesco a comprendere che le attività elencate, le ho svolte in modo concreto ed efficace?”

Un CV ben fatto parla da solo! Tu leggendolo riesci a comprendere se sei stato in grado di far trasparire al ipotetico selezionatore:

  • se hai concretamente imparato dalle diverse esperienze maturate;
  • qual è il valore aggiunto che puoi fornire a quella determinata azienda.

Se le attività e le responsabilità lavorative che hai riportato sono davvero chiare ai tuoi occhi saranno chiare anche agli occhi di un esperto HR.

Se il tuo CV risponde in modo positivo a queste domande, hai buone probabilità che il tuo CV possa essere il “prescelto”. Queste sono tra le domande che un buon selezionatore dovrebbe porsi davanti a un CV in fase di “screening”.

Invece, se pensi che sia poco efficace, non demordere! Un respiro profondo… una lunga pausa e si ricomincia! Né io né tu vogliamo che il tuo CV rimanga chiuso in qualche database aziendale.

Chiunque può svolgere questo esercizio. Il segreto sta nel parlare di te, scrivere delle tue esperienze di vita in modo semplice, chiaro e sintetico.

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