Smart working
I dati emergenti dall’Osservatorio Smartworking del Politecnico di Milano affermano che lo scorso anno, durante il 2015, il 17% delle imprese italiane ha avviato progetti attraverso modalità lavorative in remoto. Grazie agli strumenti digitali lavorare da casa sarà più facile e consentirà una gestione del lavoro più fluida.
Sempre di più si sentono nominare parole come Smart Working e lavoro agile. Stiamo imparando a conoscere questa nuova filosofia organizzativa come un nuovo approccio che tende alla riorganizzazione del lavoro.
Lo scopo è quello di incrementare l’efficienza e l’efficacia nel raggiungere gli obiettivi attraverso una combinazione di flessibilità, autonomia e collaborazione, e attraverso una ottimizzazione degli strumenti e dell’ambiente di lavoro a favore dei lavoratori.
Coloro che hanno un ruolo chiave nell’assicurare che lo Smart Working sia implementato in modo appropriato, sono i manager, ma sopratutto ad essi è affidato il compito di dare l’esempio di come questo sia messo in pratica nel lavoro di tutti i giorni.
Tutto ciò porta ad altri due step fondamentali nel concetto di Smart Working: lo spostamento dal manager di presenze al manager di risultati e l’utilizzo di processi di team management, di feedback continui e di controllo delle performance. Questo porta ad una sempre maggiore condivisione di attività e processi tra colleghi e con i manager, in modo tale che tutti possano essere al corrente del lavoro degli altri e contemporaneamente ricevere continuamente aggiornamenti sullo sviluppo dei progetti.
Qui di seguito riportiamo alcuni consigli utili che rendano maggiormente funzionale questo cambiamento:
1. Fate sapere ai vostri colleghi dove e quando state lavorando.
2. Fate in modo che la i report di progetti siano condivisi in modo chiaro.
3. Condividete il vostro calendario e la vostra agenda con i vostri colleghi.
4. Utilizzate programmi di lavoro condivisi, così da garantire che il vostro lavoro sia accessibile facilmente dai vostri colleghi.
5. Siate flessibili nei riguardi del lavoro flessibile, così che nessuno sia danneggiato dalle scelte dei colleghi.
6. Sviluppate delle linee guida per la comunicazione online e i meeting virtuali.
7. Date la vostra disponibilità per essere contattati virtualmente tramite strumenti online.
8. Utilizzate in modo appropriato gli spazi in ufficio.
9. Supportate i vostri colleghi per avere successo insieme.
Un approccio allo Smart Working che sia condiviso e approvato da tutti permette di essere liberi di scegliere le modalità con cui eseguire il lavoro in modo responsabile, avendo a cura i bisogni aziendali.